Signor Moggi ma perche' e' successo tutto questo?
Io so solo che per quel che mi riguarda e' stata un'imboscata, un colpo alle spalle terribile che mai mi sarei immaginato
A cosa vuole alludere?
Io ho una mia idea...(pausa). Mi stia ad ascoltare, ora le racconto un fatto...
Prego, cominci pure...
Lo scorso settembre, quando andai a Palazzo Grazioli, Berlusconi mi propose di andare al Milan. Io rimasi sorpreso e, pur lusingato da quell'offerta, gli dissi che ci avrei riflettuto. Eravamo solo all'inizio della stagione, in quel momento dovevo pensare alla Juventus. Ma tutti noi sappiamo come e' fatto il proprietario del Milan, basta poco per entusiasmarlo. E cosi' racconto' tutto a Galliani, con grande enfasi...
Il quale evidentemente non deve averla pressa bene...
Esatto. Neppure a farlo apposta, due settimane dopo il mio incontro con Berlusconi, alla Figc arrivarono i fascicoli della Procura di Torino con intercettazioni che riguardavano me e altri personaggi del calcio. Carraro informo' subito Galliani, il quale ovviamente ne parlo' con Berlusconi.
Tiri le sue conclusioni...
Evidentemente Galliani suggeri' a Berlusconi di stare molto attento prima di fare certe scelte, gli disse che forse non era il caso di insistere su di me per via dell'inchiesta
Alla faccia dell'amicizia tra lei e Galliani...
Parliamo d'altro
D'accordo, ma perche' da settembre si e' arrivati a maggio?
Carraro sapeva tutto. E sappiamo pure che non era in buoni rapporti con Mazzini che, invece, e' sempre stato un mio amico...Hanno aspettato il momento giusto anche per incastrare Pairetto visto che Galliani aveva promesso a Collina il posto di designatore, sappiamo da dove sono uscite le prime notizie.
Sta parlando di complotti e tradimenti, ma le intercettazioni coinvolgono soprattutto lei...
Non sono stato io a inventare questo calcio, e' il sistema che funziona cosi' da sempre. Ma scusate avete visto tutte le intercettazioni? Se ne sono sentite delle belle, eppure la colpa e' stata data sempre a me solo perche' il mio nome e' stato il primo ad essere gettato in pasto alla stampa. e Carraro? Per non parlare del suo segretario Ghirelli, un uomo molto pericoloso.
Mi perdoni, i suoi colloqui con Bergamo e Pairetto lasciavano poco spazio alle intercettazioni...
Puo' sembrare cosi', magari certe parole sono state decifrate solo in un senso ma allora vi dico una cosa: da anni, tutti i giorni della settimana, i designatori ricevevano telefonate da presidenti e dirigenti di tutte le serie, a cominciare da Meani del Milan e Facchetti dell'Inter. E di certo non erano telefonate amichevoli, perche' ognuno aveva sempre qualcosa di cui lamentarsi.
D'accordo, il problema e' che l'accusa dice che lei faceva pressioni...
Non e' vero. Io, come altri miei colleghi, volevo solo assicurarmi che in campo non scendessero arbitri nemici della Juventus, ma che tutte le partite fossero dirette da professionisti seri, bravi, soprattutto imparziali.
Cosa la faceva tanto preoccupare? Dopotutto dovevano essere gli altri a temere la Juventus...
E invece le cose stanno diversamente, del resto non sono stato io a creare questo mondo del calcio che vive solo di interessi e logiche spietate. Il vero potere e' quello economico di coloro che gestiscono i diritti tv. Provi la magistratura a mettere sotto controllo i loro telefoni e a registrare alcune conversazioni, verrebbero fuori cose molto interessanti.
C'e' l'accusa di sequestro di persone che riguarda lei e Paparesta...
Ma quale sequestro...
Nell'inchiesta si parla anche di ''imbarazzanti'' telefonate tra lei e alcuni giudici (soprattutto l'ex procuratore di Pinerolo, Giuseppe Marabotto, da pochi giorni trasferito d'ufficio a Genova) suoi amici...
Ma non e' vero niente, io non sapevo nulla, io credevo solo di parlare con un tifoso della Juventus e basta. Volevo essere gentile con lui e l'ho invitato a vedere le partite, come e' successo con tanta gente. Neppure mi ricordo quante persone mi chiamavano al sabato per avere biglietti omaggio...
Ora non le telefona piu' nessuno...
Non era piu' possibile stare qui. Vede, gli avversari del Milan si chiamamo Inter, Juventus, Roma e Fiorentina. La Juventus, invece, deve combattere contro il Milan, l'Inter, la Roma, la Fiorentina e la Procura di Torino.
Come si sente adesso?
Lei come mi vede? Mi hanno ammazzato, meglio avere direttamente un rinvio a giudizio che essere sputtanato in questa maniera. Maledetto il giorno che ho incontrato Berlusconi...
La sua preoccupazione maggiore?
Devono lasciare in pace mio figlio. Lui non c'entra nulla, ha fatto solo il suo lavoro nella Gea. E non e' l'unico figlio di papa', come dite voi, a fare il procuratore. Pero' alla fine basta chiamarsi Moggi per essere colpevoli...