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05/05/2025 - Trucchi per canva e funzionalita speciali
Benvenuti a questo approfondimento dedicato a tutti gli [URLAMPI=https://www.mrpaloma.com/public/web/2568-canva-corso-gratuito-2025-come-fare-tutto-con.asp]utilizzatori di Canva[/URLAMP], dai principianti agli esperti, che desiderano scoprire alcuni trucchi e funzionalità speciali spesso nascoste o sottovalutate di questa incredibile piattaforma di design. Basandoci sugli spunti emersi dalla sesta lezione di un noto videocorso gratuito su Canva, esploreremo insieme come ottimizzare il flusso di lavoro, creare grafiche più professionali e sfruttare al massimo le potenzialità offerte. Canva non è soltanto uno strumento per creare post sui social media o semplici presentazioni; è un ecosistema creativo in continua evoluzione, arricchito costantemente da nuove opzioni che possono fare davvero la differenza.
In questo articolo, ci tufferemo in alcune di queste gemme meno conosciute, come l’uso avanzato dei mockup per presentazioni di prodotto realistiche, l’importanza dei righelli e delle guide per layout impeccabili, e il caricamento rapido dei file per risparmiare tempo prezioso. Scopriremo anche l’universo delle app integrate, capaci di estendere le capacità di Canva in modi sorprendenti, dalla generazione di codici QR alla creazione di scritte artistiche con immagini incorporate grazie a Font Frame. Non mancherà uno sguardo approfondito agli strumenti per la visualizzazione dei dati, come i grafici personalizzabili e le tabelle, fondamentali per organizzare informazioni complesse in modo chiaro ed efficace.
L’obiettivo è fornire una guida pratica e ricca di spunti utili, mostrando come queste funzionalità speciali possano trasformare il modo in cui utilizzate Canva, rendendo il processo creativo non solo più efficiente ma anche più divertente e appagante. Preparatevi a scoprire trucchi che potrebbero rivoluzionare la vostra produttività e la qualità finale dei vostri progetti grafici, il tutto spiegato in modo accessibile e pensato per essere messo subito in pratica. Dalla personalizzazione dei mockup alla precisione offerta dalle guide, passando per la potenza delle app e la chiarezza dei grafici, ogni sezione vi guiderà passo passo nell’utilizzo di strumenti che forse non conoscevate o che non avevate mai considerato appieno. Seguiteci in questo viaggio alla scoperta dei segreti di Canva!
Immaginate di dover mostrare a un cliente come apparirà il suo nuovo logo su una tazza, una maglietta o sullo schermo di uno smartphone. Invece di creare complesse composizioni fotografiche, Canva permette di farlo in pochi clic. La piattaforma mette a disposizione diverse categorie, tra cui abbigliamento, dispositivi tecnologici, gadget promozionali, elementi per la casa e lifestyle. Il processo è incredibilmente intuitivo: si seleziona il mockup desiderato e si trascina semplicemente l’immagine o la grafica che si vuole integrare nell’apposito spazio segnaposto. Canva si occupa automaticamente di adattare l’immagine alla prospettiva e alla curvatura dell’oggetto nel mockup, creando un effetto sorprendentemente realistico. Ad esempio, è possibile visualizzare l’anteprima di una copertina di libro su un volume appoggiato su un tavolo, oppure applicare un design a una borsa shopper indossata da una modella, o ancora, simulare come un post di Instagram apparirà sullo schermo di un telefono.
La personalizzazione non si ferma qui: è possibile regolare il ritaglio dell’immagine inserita, zoomare su un dettaglio specifico e scegliere quale porzione visualizzare per ottenere l’effetto migliore. Questa funzionalità è particolarmente preziosa per chi gestisce e-commerce, per i social media manager che devono creare contenuti promozionali accattivanti, per i designer che presentano proposte di branding e per chiunque voglia dare un tocco di professionalità e concretezza alle proprie creazioni. Utilizzare i mockup non solo migliora l’aspetto visivo delle presentazioni, ma aiuta anche il pubblico o i clienti a immaginare il prodotto finale nel suo contesto d’uso, rendendo la comunicazione più efficace e persuasiva. È uno strumento potente, spesso sottovalutato, che merita di essere esplorato a fondo per sfruttarne tutte le potenzialità.
Questa funzionalità speciale, attivabile rapidamente tramite il menu ’File > Mostra righelli e guide’ o con la scorciatoia da tastiera Maiusc + R, trasforma l’area di lavoro in uno spazio più tecnico e controllato. Una volta attivati, compaiono dei righelli sui bordi superiore e sinistro del canvas, fornendo un riferimento metrico costante. Da questi righelli è possibile trascinare delle guide, linee orizzontali o verticali, posizionandole esattamente dove necessario per definire margini, colonne, o punti di allineamento specifici. Queste guide fungono da calamita per gli oggetti trascinati nelle vicinanze, facilitando enormemente il posizionamento preciso di testi, immagini e forme. Un trucco utile è la possibilità di bloccare le guide una volta posizionate, per evitare spostamenti accidentali durante il lavoro.
Inoltre, Canva permette anche di creare griglie automatiche, come una classica 3x3 o una struttura a 12 colonne, ideale per layout web o editoriali complessi. È importante ricordare che righelli e guide sono strumenti di supporto visivo: non appariranno nel progetto finale esportato o stampato. Il loro scopo è unicamente quello di assistere il designer durante la fase di creazione. Utilizzare queste funzioni aiuta a mantenere coerenza tra diverse pagine o slide, a garantire margini uniformi e a creare composizioni bilanciate ed esteticamente piacevoli. Accanto a questi strumenti di precisione, un altro trucco per ottimizzare il flusso di lavoro, menzionato nella lezione di riferimento e particolarmente utile per gli utenti PC, riguarda il caricamento dei file. Invece di passare sempre dalla sezione Caricamenti e selezionare manualmente i file, è possibile semplicemente trascinare file singoli, multipli o intere cartelle direttamente sull’area di lavoro di Canva.
La piattaforma riconoscerà i contenuti e li importerà automaticamente nella libreria del progetto, un risparmio di tempo notevole, specialmente quando si lavora con molti asset. Combinare la precisione delle guide con l’efficienza del caricamento rapido permette di lavorare in modo più fluido e professionale su Canva.
Tra le app più interessanti segnalate nella lezione troviamo, ad esempio, il QR Code Generator, che permette di creare e personalizzare codici QR direttamente all’interno del proprio progetto grafico, utile per biglietti da visita, menu o materiale promozionale. Altre integrazioni popolari includono l’accesso diretto a librerie di immagini gratuite come Pixabay e Pexels, che ampliano enormemente le risorse visive disponibili senza dover uscire da Canva. Per chi lavora con contenuti multimediali, app come Voice Studio (per generare voiceover) o Music Generator (che utilizza l’intelligenza artificiale per creare musica da prompt testuali) aprono scenari interessanti. Un’altra app creativa messa in evidenza è Font Frame. Questa permette di realizzare scritte d’effetto inserendo un’immagine o una texture all’interno delle lettere stesse.
Il processo è semplice: si sceglie il testo, il font, la dimensione e si carica l’immagine desiderata. L’app consente poi di personalizzare ulteriormente il risultato, regolando il colore del bordo delle lettere o zoomando sull’immagine interna per selezionare la porzione più adatta. Questo effetto è ideale per creare titoli accattivanti, grafiche promozionali d’impatto o copertine originali per [URLAMPI=https://www.mrpaloma.com/public/web/2579-canva-creare-video-tecniche-strategie-per-realizzare-video.asp]video e presentazioni[/URLAMP]. L’utente può provare le diverse app, aggiungerle alla propria collezione personale per un accesso rapido e rimuoverle se non più necessarie. È importante notare che alcune app, specialmente quelle basate su intelligenza artificiale o che si collegano a servizi esterni, potrebbero richiedere la creazione di un account separato o avere limitazioni nella versione gratuita di Canva.
Dedicare del tempo all’esplorazione delle app disponibili è un investimento che può portare a scoprire trucchi e strumenti inaspettati, elevando la qualità e l’originalità dei propri progetti realizzati con Canva.
È possibile inserire i dati manualmente direttamente in Canva, oppure importarli da fonti esterne come file Excel (.xlsx), CSV, TSV o persino collegando un account Google Sheets. Recentemente, sono stati introdotti anche i Canva Sheets, fogli di calcolo nativi che ampliano ulteriormente le possibilità. La varietà di grafici disponibili è notevole: si spazia dai classici grafici a torta e a barre (sia orizzontali che verticali) ai grafici a linea, a dispersione, gerarchici (come gli organigrammi) e a imbuto (utili per rappresentare processi di conversione).
Un trucco interessante è la possibilità di creare grafici animati, che aggiungono dinamismo alle presentazioni digitali. La personalizzazione è un punto di forza: ogni grafico può essere modificato nei minimi dettagli. Si possono cambiare i colori (utilizzando la palette del brand con Canva Pro), modificare le etichette dei dati, scegliere se mostrare valori assoluti o percentuali, personalizzare la legenda e regolare l’aspetto generale. È possibile visualizzare più serie di dati contemporaneamente sullo stesso grafico, confrontando diverse variabili in modo intuitivo. L’editor dei dati permette anche operazioni come l’inversione di righe e colonne o l’espansione rapida della tabella per aggiungere nuove informazioni.
Un’altra caratteristica utile è la possibilità di cambiare il tipo di grafico in tempo reale (ad esempio, passare da un grafico a barre a uno a linee) mantenendo i dati inseriti, permettendo così di sperimentare diverse visualizzazioni per trovare quella più efficace. Saper utilizzare bene gli strumenti grafici di Canva è fondamentale per chiunque debba presentare dati in modo professionale e coinvolgente.
Le tabelle sono ideali per creare planning settimanali o mensili, calendari editoriali, listini prezzi, menu, comparazioni di caratteristiche tra prodotti o servizi, e persino elementi interattivi come le tessere fedeltà. L’inserimento di una tabella in un progetto Canva è semplice e intuitivo. Una volta aggiunta, è possibile personalizzarne completamente l’aspetto. Si può definire il numero di righe e colonne, modificare la dimensione delle celle, che si adattano automaticamente al contenuto inserito, e personalizzare lo stile.
È possibile cambiare il colore di sfondo delle singole celle o di intere righe/colonne, definire lo spessore e il colore dei bordi (o rimuoverli del tutto per un look più pulito), e regolare la spaziatura tra le celle per migliorare la leggibilità. All’interno delle celle si può inserire testo, formattandolo come si farebbe con qualsiasi altro elemento testuale in Canva (scelta del font, dimensione, colore, allineamento). La gestione della tabella è flessibile: si possono aggiungere o eliminare righe e colonne facilmente in qualsiasi momento.
Un esempio pratico mostrato nella lezione di riferimento è la creazione di una tessera fedeltà per un bar, strutturata come una tabella 3x3 più una casella finale per il premio. Ogni cella rappresenta uno spazio per un timbro, dimostrando come le tabelle possano essere usate anche per scopi creativi e funzionali. Utilizzare le tabelle permette di presentare informazioni complesse o elenchi lunghi in un formato strutturato, che facilita la scansione visiva e la comprensione da parte del lettore. È uno strumento essenziale per chiunque abbia bisogno di organizzare contenuti in modo chiaro ed efficiente all’interno dei propri progetti grafici su Canva.
In questo articolo, ci tufferemo in alcune di queste gemme meno conosciute, come l’uso avanzato dei mockup per presentazioni di prodotto realistiche, l’importanza dei righelli e delle guide per layout impeccabili, e il caricamento rapido dei file per risparmiare tempo prezioso. Scopriremo anche l’universo delle app integrate, capaci di estendere le capacità di Canva in modi sorprendenti, dalla generazione di codici QR alla creazione di scritte artistiche con immagini incorporate grazie a Font Frame. Non mancherà uno sguardo approfondito agli strumenti per la visualizzazione dei dati, come i grafici personalizzabili e le tabelle, fondamentali per organizzare informazioni complesse in modo chiaro ed efficace.
L’obiettivo è fornire una guida pratica e ricca di spunti utili, mostrando come queste funzionalità speciali possano trasformare il modo in cui utilizzate Canva, rendendo il processo creativo non solo più efficiente ma anche più divertente e appagante. Preparatevi a scoprire trucchi che potrebbero rivoluzionare la vostra produttività e la qualità finale dei vostri progetti grafici, il tutto spiegato in modo accessibile e pensato per essere messo subito in pratica. Dalla personalizzazione dei mockup alla precisione offerta dalle guide, passando per la potenza delle app e la chiarezza dei grafici, ogni sezione vi guiderà passo passo nell’utilizzo di strumenti che forse non conoscevate o che non avevate mai considerato appieno. Seguiteci in questo viaggio alla scoperta dei segreti di Canva!
Indice
- Mockup Professionali per Presentazioni d’Impatto
- Precisione Millimetrica: Righelli, Guide e Flusso di Lavoro Ottimizzato
- Potenzia Canva con le App Integrate e Creative
- Visualizzare i Dati: Grafici Personalizzati e Fogli di Calcolo
- Organizzazione Visiva: Creare e Usare le Tabelle
Mockup Professionali per Presentazioni d’Impatto
Uno dei trucchi più efficaci per elevare la qualità percepita dei propri design, specialmente quando si tratta di presentare prodotti, loghi o grafiche applicate a oggetti reali, è l’utilizzo dei mockup. Questa funzionalità speciale di Canva, accessibile facilmente dalla sezione ’Elementi > Mockup’, offre una vasta libreria di immagini preimpostate che simulano scenari d’uso concreti.Immaginate di dover mostrare a un cliente come apparirà il suo nuovo logo su una tazza, una maglietta o sullo schermo di uno smartphone. Invece di creare complesse composizioni fotografiche, Canva permette di farlo in pochi clic. La piattaforma mette a disposizione diverse categorie, tra cui abbigliamento, dispositivi tecnologici, gadget promozionali, elementi per la casa e lifestyle. Il processo è incredibilmente intuitivo: si seleziona il mockup desiderato e si trascina semplicemente l’immagine o la grafica che si vuole integrare nell’apposito spazio segnaposto. Canva si occupa automaticamente di adattare l’immagine alla prospettiva e alla curvatura dell’oggetto nel mockup, creando un effetto sorprendentemente realistico. Ad esempio, è possibile visualizzare l’anteprima di una copertina di libro su un volume appoggiato su un tavolo, oppure applicare un design a una borsa shopper indossata da una modella, o ancora, simulare come un post di Instagram apparirà sullo schermo di un telefono.
La personalizzazione non si ferma qui: è possibile regolare il ritaglio dell’immagine inserita, zoomare su un dettaglio specifico e scegliere quale porzione visualizzare per ottenere l’effetto migliore. Questa funzionalità è particolarmente preziosa per chi gestisce e-commerce, per i social media manager che devono creare contenuti promozionali accattivanti, per i designer che presentano proposte di branding e per chiunque voglia dare un tocco di professionalità e concretezza alle proprie creazioni. Utilizzare i mockup non solo migliora l’aspetto visivo delle presentazioni, ma aiuta anche il pubblico o i clienti a immaginare il prodotto finale nel suo contesto d’uso, rendendo la comunicazione più efficace e persuasiva. È uno strumento potente, spesso sottovalutato, che merita di essere esplorato a fondo per sfruttarne tutte le potenzialità.
Precisione Millimetrica: Righelli, Guide e Flusso di Lavoro Ottimizzato
Nel mondo del design grafico, la precisione è fondamentale. Che si tratti di creare un volantino, un post per i social media o una presentazione complessa, l’allineamento corretto degli elementi, la coerenza degli spazi e la simmetria del layout contribuiscono in modo significativo alla professionalità e alla leggibilità del risultato finale. Canva offre strumenti essenziali per raggiungere questo livello di accuratezza: i righelli e le guide.Questa funzionalità speciale, attivabile rapidamente tramite il menu ’File > Mostra righelli e guide’ o con la scorciatoia da tastiera Maiusc + R, trasforma l’area di lavoro in uno spazio più tecnico e controllato. Una volta attivati, compaiono dei righelli sui bordi superiore e sinistro del canvas, fornendo un riferimento metrico costante. Da questi righelli è possibile trascinare delle guide, linee orizzontali o verticali, posizionandole esattamente dove necessario per definire margini, colonne, o punti di allineamento specifici. Queste guide fungono da calamita per gli oggetti trascinati nelle vicinanze, facilitando enormemente il posizionamento preciso di testi, immagini e forme. Un trucco utile è la possibilità di bloccare le guide una volta posizionate, per evitare spostamenti accidentali durante il lavoro.
Inoltre, Canva permette anche di creare griglie automatiche, come una classica 3x3 o una struttura a 12 colonne, ideale per layout web o editoriali complessi. È importante ricordare che righelli e guide sono strumenti di supporto visivo: non appariranno nel progetto finale esportato o stampato. Il loro scopo è unicamente quello di assistere il designer durante la fase di creazione. Utilizzare queste funzioni aiuta a mantenere coerenza tra diverse pagine o slide, a garantire margini uniformi e a creare composizioni bilanciate ed esteticamente piacevoli. Accanto a questi strumenti di precisione, un altro trucco per ottimizzare il flusso di lavoro, menzionato nella lezione di riferimento e particolarmente utile per gli utenti PC, riguarda il caricamento dei file. Invece di passare sempre dalla sezione Caricamenti e selezionare manualmente i file, è possibile semplicemente trascinare file singoli, multipli o intere cartelle direttamente sull’area di lavoro di Canva.
La piattaforma riconoscerà i contenuti e li importerà automaticamente nella libreria del progetto, un risparmio di tempo notevole, specialmente quando si lavora con molti asset. Combinare la precisione delle guide con l’efficienza del caricamento rapido permette di lavorare in modo più fluido e professionale su Canva.
Potenzia Canva con le App Integrate e Creative
Canva è molto più di un semplice editor grafico; è una piattaforma estensibile grazie a un ricco ecosistema di applicazioni integrate. Queste app, accessibili dalla sezione dedicata nel menu laterale (App > Le tue app), rappresentano una delle funzionalità speciali più potenti e versatili, capaci di aggiungere strumenti specifici per la [URLAMPI=https://www.mrpaloma.com/public/web/2587-modificare-foto-immagini-con-canva.asp]fotografia[/URLAMP], la produttività, l’editing avanzato e la creazione di contenuti unici. Esplorare questo catalogo di app è un trucco fondamentale per sbloccare nuove possibilità creative.Tra le app più interessanti segnalate nella lezione troviamo, ad esempio, il QR Code Generator, che permette di creare e personalizzare codici QR direttamente all’interno del proprio progetto grafico, utile per biglietti da visita, menu o materiale promozionale. Altre integrazioni popolari includono l’accesso diretto a librerie di immagini gratuite come Pixabay e Pexels, che ampliano enormemente le risorse visive disponibili senza dover uscire da Canva. Per chi lavora con contenuti multimediali, app come Voice Studio (per generare voiceover) o Music Generator (che utilizza l’intelligenza artificiale per creare musica da prompt testuali) aprono scenari interessanti. Un’altra app creativa messa in evidenza è Font Frame. Questa permette di realizzare scritte d’effetto inserendo un’immagine o una texture all’interno delle lettere stesse.
Il processo è semplice: si sceglie il testo, il font, la dimensione e si carica l’immagine desiderata. L’app consente poi di personalizzare ulteriormente il risultato, regolando il colore del bordo delle lettere o zoomando sull’immagine interna per selezionare la porzione più adatta. Questo effetto è ideale per creare titoli accattivanti, grafiche promozionali d’impatto o copertine originali per [URLAMPI=https://www.mrpaloma.com/public/web/2579-canva-creare-video-tecniche-strategie-per-realizzare-video.asp]video e presentazioni[/URLAMP]. L’utente può provare le diverse app, aggiungerle alla propria collezione personale per un accesso rapido e rimuoverle se non più necessarie. È importante notare che alcune app, specialmente quelle basate su intelligenza artificiale o che si collegano a servizi esterni, potrebbero richiedere la creazione di un account separato o avere limitazioni nella versione gratuita di Canva.
Dedicare del tempo all’esplorazione delle app disponibili è un investimento che può portare a scoprire trucchi e strumenti inaspettati, elevando la qualità e l’originalità dei propri progetti realizzati con Canva.
Visualizzare i Dati: Grafici Personalizzati e Fogli di Calcolo
Comunicare dati e statistiche in modo efficace è una sfida comune in molti contesti, dalle presentazioni aziendali ai report, passando per le infografiche sui social media. Canva offre strumenti sorprendentemente potenti e flessibili per la creazione di grafici, una funzionalità speciale che va ben oltre le semplici opzioni base. Spesso sottovalutata, questa sezione permette di trasformare numeri aridi in visualizzazioni chiare, accattivanti e facilmente comprensibili. La piattaforma non si limita a fornire [URLAMPI=https://www.mrpaloma.com/public/web/2572-canva-modelli-come-usare-template-per-creare-progetti.asp]modelli preimpostati[/URLAMP], ma integra un vero e proprio editor di dati, simile a un foglio di calcolo semplificato.È possibile inserire i dati manualmente direttamente in Canva, oppure importarli da fonti esterne come file Excel (.xlsx), CSV, TSV o persino collegando un account Google Sheets. Recentemente, sono stati introdotti anche i Canva Sheets, fogli di calcolo nativi che ampliano ulteriormente le possibilità. La varietà di grafici disponibili è notevole: si spazia dai classici grafici a torta e a barre (sia orizzontali che verticali) ai grafici a linea, a dispersione, gerarchici (come gli organigrammi) e a imbuto (utili per rappresentare processi di conversione).
Un trucco interessante è la possibilità di creare grafici animati, che aggiungono dinamismo alle presentazioni digitali. La personalizzazione è un punto di forza: ogni grafico può essere modificato nei minimi dettagli. Si possono cambiare i colori (utilizzando la palette del brand con Canva Pro), modificare le etichette dei dati, scegliere se mostrare valori assoluti o percentuali, personalizzare la legenda e regolare l’aspetto generale. È possibile visualizzare più serie di dati contemporaneamente sullo stesso grafico, confrontando diverse variabili in modo intuitivo. L’editor dei dati permette anche operazioni come l’inversione di righe e colonne o l’espansione rapida della tabella per aggiungere nuove informazioni.
Un’altra caratteristica utile è la possibilità di cambiare il tipo di grafico in tempo reale (ad esempio, passare da un grafico a barre a uno a linee) mantenendo i dati inseriti, permettendo così di sperimentare diverse visualizzazioni per trovare quella più efficace. Saper utilizzare bene gli strumenti grafici di Canva è fondamentale per chiunque debba presentare dati in modo professionale e coinvolgente.
Organizzazione Visiva: Creare e Usare le Tabelle
Oltre ai grafici per la visualizzazione di dati quantitativi, Canva mette a disposizione un altro strumento fondamentale per l’organizzazione visiva delle informazioni: le tabelle. A differenza delle guide, che sono aiuti invisibili per il layout, le tabelle sono elementi grafici veri e propri, visibili e stampabili, che fanno parte integrante del design finale. Questa funzionalità speciale è estremamente versatile e può essere utilizzata per una moltitudine di scopi, rendendola un trucco prezioso per strutturare contenuti in modo ordinato e leggibile.Le tabelle sono ideali per creare planning settimanali o mensili, calendari editoriali, listini prezzi, menu, comparazioni di caratteristiche tra prodotti o servizi, e persino elementi interattivi come le tessere fedeltà. L’inserimento di una tabella in un progetto Canva è semplice e intuitivo. Una volta aggiunta, è possibile personalizzarne completamente l’aspetto. Si può definire il numero di righe e colonne, modificare la dimensione delle celle, che si adattano automaticamente al contenuto inserito, e personalizzare lo stile.
È possibile cambiare il colore di sfondo delle singole celle o di intere righe/colonne, definire lo spessore e il colore dei bordi (o rimuoverli del tutto per un look più pulito), e regolare la spaziatura tra le celle per migliorare la leggibilità. All’interno delle celle si può inserire testo, formattandolo come si farebbe con qualsiasi altro elemento testuale in Canva (scelta del font, dimensione, colore, allineamento). La gestione della tabella è flessibile: si possono aggiungere o eliminare righe e colonne facilmente in qualsiasi momento.
Un esempio pratico mostrato nella lezione di riferimento è la creazione di una tessera fedeltà per un bar, strutturata come una tabella 3x3 più una casella finale per il premio. Ogni cella rappresenta uno spazio per un timbro, dimostrando come le tabelle possano essere usate anche per scopi creativi e funzionali. Utilizzare le tabelle permette di presentare informazioni complesse o elenchi lunghi in un formato strutturato, che facilita la scansione visiva e la comprensione da parte del lettore. È uno strumento essenziale per chiunque abbia bisogno di organizzare contenuti in modo chiaro ed efficiente all’interno dei propri progetti grafici su Canva.
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Written by Mokik