Il confronto finale al telefono, con Pagano che rivela tutto e il truffatore che esplode di rabbia, chiude il cerchio in modo cinematografico. Però... c'è un però. Ho visto l'analisi di Luca Divona e solleva dubbi molto concreti: i biglietti aerei trovati online tramite Google Lens che sembrano template modificabili, le miniature del video di Pagano con volti diversi per il 'truffatore', la chiamata registrata senza squillo e definita 'cringe', la foto alla Statua della Libertà che sembra photoshoppata anche in miniatura... E non dimentichiamo la promozione finale della carta anti-RFID. Tutto questo mi fa pensare: quanto c'è di vero e quanto è costruito ad arte, magari proprio per vendere quel prodotto? La storia è avvincente, ma forse è troppo perfetta per essere completamente autentica.